Una poesia visiva illumina le mura urbiche. Una celebrazione del mare. Imprevedibile, schiumoso elemento di sostentamento che dà e prende la vita e da cui dipendiamo tutti: attira con la sua superficie scintillante e riflettente, spaventa con le sue correnti e le tempeste. Dai tempi antichi provengono miti, racconti, sogni e credenze sul suo conto. Il mare dà forma alla cultura e alle storie di nazioni costiere come la Norvegia e l’Italia.
Si ringrazia il Liceo Scientifico De Giorgi di Lecce per la collaborazione.